tuttologia in direzione contraria

Il Notiziario

Nel pieno dell’evoluzione dimostrativa, un jet ha toccato l’altro e sotto i nasi all’insù le bocche hanno fatto ohhh e ahhh e uhhh e ihhh, oltre a qualche ehhh lo sapevo. Mentre uno dei due aerei ha continuato a traballare in volo, l’altro è precipitato, ma il pilota ha fatto in tempo a eiettarsi col seggiolino. Il jet è poi finito dritto su una serra floreale, dove crescevano in pace rose orchidee tulipani eccetera.

Appena prima dell’impatto, le api che convivevano da tempo con gli amati fiori e che ape modificatasentono i disastri, hanno mollato il nettare e si sono librate in volo tutte assieme, fermandosi a osservare il fuoco che divampava e bruciava i fiori. Con un rapido consulto, hanno deciso che bisognava fargliela pagare e hanno mirato l’incauto pilota che scendeva placido col paracadute. Lo hanno punto in cento e il poveraccio ha rischiato la pelle una seconda volta.

Per ulteriore protesta, lo sciame d’api ha poi bloccato il traffico in preda al panico e come una nuvola ronzante ha messo a soqquadro la cittadina, totalmente impreparata all’attacco terroristico, per diverse ore. Ci sono stati momenti di grandissima tensione: era dai tempi del Sonderbund che nel nostro paese non si vedeva una guerra, anche se l’esercito era stato mantenuto anche dopo con notevole sacrificio e sostegno popolare. E per fortuna, aggiungeremmo.

La rivolta delle api ha indotto il Governo, in una riunione di crisi, a rivedere e potenziare il programma di difesa aerea e a emettere una nota di biasimo nei confronti del mondo animale in generale, definendo la protesta come “atto inqualificabile, che spiega come il dialogo con le bestie sia ormai incrinato”, invocando inoltre “una risoluzione ONU che permetta un intervento armato per porre fine all’arroganza delle bestie sopraccitate e far fronte in modo efficace a quello che non esitiamo a definire scontro di civiltà” e concludendo con un lapidario “il tempo dei negoziati è finito!”. Non sono trapelate rivendicazioni da parte delle api.

La stampa estera ha parlato di efficienza elvetica nel far fronte alle emergenze e i capi di stato di tutto il mondo si sono complimentati con il nostro governo, garantendo sostegno incondizionato in un momento così difficile.

E con questa notizia chiudiamo il notiziario augurandovi un sereno futuro. La linea al meteo.

 

gene

 

Postilla

L’informazione può dirci tutto. Ha tutte le risposte. Ma sono risposte a domande che non abbiamo mai posto, e che certamente non si pongono nemmeno.
Jean Baudrillard


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